Tratto da BOCCA SECCA - approccio clinico a una sintomatologia complessa Sreebny&Vissink, 2011
Tutti, uomini o donne, almeno una volta nella vita soffrono, prima o poi, di bocca secca: la cantante che per la prima volta sale sul palco, il giovane studente al suo primo Esme universitario, l’anziana signora che assume diversi farmaci.
Queste forme di disidratazione, però, sono solo temporanee e ascrivibili alla normale fisiologia del nostro essere; tutt’altra faccenda rappresentano le situazioni in cui la secchezza dura da settimane, mesi o addirittura anni. Le forme persistenti hanno una frequenza lievemente superiore fra i soggetti di mezzi età e cresce fino a toccare il 30/40% nei soggetti sopra i 65 anni.
Alla base di tutto c’è la riduzione, più o meno significativa, della produzione di saliva: un fluido eccezionale ricco di sostanze in grado di aiutarci a proteggere denti e gengive, di consentire un corretta percezione del gusto e di facilitare la corretta preparazione del cibo ai processi digestivi. Insomma una sostanza straordinaria la cui produzione media nell’adulto si attesta sui 560-670mL al giorno.
Ad oggi capire la reale causa che determina questo disturbo può risultare un’impresa particolarmente ardua in quanto più fattori possono generare “la bocca secca”, a tal proposito il giusto appellativo di enigma. Nel lungo elenco delle condizioni che posso determinare questo disturbo abbiamo:
I segni più comuni sono qui di seguito riassunti:
Per quanto riguarda i sintomi, i pazienti sono soliti accusare principalmente, i seguenti
La cura della bocca secca, qualora non fosse possibile eradicarne la causa, presenta soluzioni che consentono di tenerne parzialmente sotto controllo le problematiche come l’agopuntura, la terapia farmacologica, la stimolazione produttiva della saliva…
Da un punto di vista odontoiatrico il paziente dovrà informare il suo specialista di fiducia che provvederà ad agire per contrastare il più possibile i danni ai tessuti duri e molli da bocca secca.
Gentile paziente, la bocca secca, rappresenta una problematica poco evidente ma in grado di causare disagi notevoli a chi ne soffre ponendo particolari limiti durante lo svolgimento delle più quotidiane delle attività. Per aiutarla a minimizzare gli effetti del Suo problema il nostro team collaborerà con il suo specialista di riferimento e si impegnerà a mettere in atto i migliori protocolli per minimizzare i disagi e i danni che questa condizione può causare a bocca, denti e gengive: